Marketing Intelligence

Il processo informativo di Intelligence a supporto delle ricerche di marketing, applicato principalmente per conoscere la composizione e le dinamiche di un particolare mercato ed il livello di competitività delle società leader

Wednesday, November 19, 2008

La comunicazione pubblicitaria digitale nell'anno che verrà

I media "moderni" come la radio e la tv si possono considerare "superati"? Per la maggior parte delle persone, probabilmente, no. Ma per le comunità digitali, certamente si!

I cambiamenti avvenuti nei processi di comunicazione - in particolare nella comunicazione pubblicitaria, nel branding - possono testimoniare come sia aumentato il potere dei network sociali e dei consumatori "digitali", e come alcune imprese siano state pronte, quasi da subito, a dialogare con le nuove comunità.

Una parte della domanda può essere intercettata e compresa, dagli esperti di marketing, proprio "appartenendo" alle comunità digitali, entrando non solo in contatto con loro, ma stabilendo dentro di esse delle relazioni.

Il nuovo modo di concepire il marketing si fonda proprio sulla sua integrazione con i nuovi fenomeni sociali: il marketing é divenuto interattivo, ma deve ora compiere un nuovo passo, quello di "connettersi" alle nuove realtà sociali, puntando anche a stabilire delle relazioni 1to1, rese possibili dai progressi intervenuti nelle scienze informatiche e nei modelli CRM analitici.

Troppo spesso si limitano le funzioni proprie del marketing: in numerose imprese, anche di discrete dimensioni (in termini di fatturato, di organico, di mercati serviti), il marketing é associato in primo luogo alla comunicazione, poi alle strategie di branding, al design e ad una creatività mai troppo chiara allo stesso senior management, ed in alcuni casi alle ricerche qualitative-quantitative ed alle analisi statistiche.

Se valutiamo la competenza che viene "tradizionalmente" attribuita al marketing, ovvero la comunicazione pubblicitaria (sempre per confermare il comune pensiero che questa funzione non debba trascinare un'impresa verso un futuro, con un mindset di medio-lungo termine.....), allora dobbiamo considerare le evoluzioni dei media, l'accresciuta importanza dei canali digitali, e riflettere sul livello di innovazione delle imprese B2C: come e quanto sono assorbite le nuove leve operative di marketing digitale?

Le stesse agenzie pubblicitarie dovranno rendersi conto, meglio prima che poi, che le strategie di comunicazione e di sviluppo dei brand dovranno passare maggiormente attraverso gli spazi digitali. Come sostiene l'Internet Advertising Bureau del Regno Unito (IAB Uk):

"New technology will be the key to driving internet advertising next year, as the sector strives to profit despite difficult market conditions"

Online Marketing Trends in 2009, published by digital consultancy Strange, suggests that the industry will be driven by technological advances as well as developments in web browsing. Keyword inflation is expected to be at high level, while mobile advertising and social media have also been predicted to expand significantly.With the economic downturn taking its toll on both customers and marketers, Strange suggests that qualitative analytics and conversion optimisation will grow in importance, as consumers change their behaviour and companies demand more return for their investments.

Curiosamente, le agenzie pubblicitarie sono ancora "ferme", come rivela una recente survey condotta dalla società di ricerche RedShift:

"Digital media is a more effective ad channel than traditional media but advertisers are being held back by lack of experience and budget".

Infatti, secondo Redshift Research, "Major UK Brands are Failing to Monetise Digital Media Strategies".

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