Marketing Intelligence

Il processo informativo di Intelligence a supporto delle ricerche di marketing, applicato principalmente per conoscere la composizione e le dinamiche di un particolare mercato ed il livello di competitività delle società leader

Friday, January 02, 2009

Evento > Osservatorio Multicanalità, edizione 2009 (Milano)

Si terrà alla fine del mese di gennaio la nuova edizione dell'Osservatorio Multicanalità: ormai è chiaro il successo della rete come spazio di confronto per i consumatori, ambiente ottimale per consentire loro di registrare le esperienze personali, come è palese il valore delle piattaforme di commercio elettronico, solo pochi anni fa presentate e discusse come e-marketplace su cui non tutti gli esperti si trovavano d'accordo nel giudizio e nelle prospettive di affermazione.

Sono trascorsi tanti anni dalla diffusione della rete internet come strumento "populista", capace di attrarre un numero crescente di visitatori, al punto che il web è divenuto un canale classico su cui far incontrare l'offerta delle imprese con la domanda della clientela. Inizialmente gli utenti della rete erano per lo più specialisti dell'IT, professionisti, pertanto la massa non partecipava al fenomeno, con le conseguenti limitazioni del pubblico ed i ragionevoli dubbi dei pubblicitari. Ma dai primi anni 2000 ad oggi il web è praticamente cambiato, e non tanto per i progressi che sono stati registrati dalle tecnologie informatiche e dalle piattaforme di comunicazione (progressi indubbiamente importanti, ma classificabili come evoluzioni quasi implicite del mondo IT), quanto per gli impatti sociali, ad esempio per l'incidenza sui processi di acquisto giacchè i "nuovi" consumatori (tradizionali o digitali) conoscono l'importanza della rete internet come serbatoio di notizie utili per comprendere le varie offerte che gli sono continuamente proposte.

La nuova edizione dell'Osservatorio Multicanalità potrà essere l'occasione per capire, grazie alle ricerche condotte dagli specialisti Nielsen, il livello di maturità del consumatore "web oriented". Alcune anticipazioni sono state presentate in un articolo - Consumatori 2.0, il Belpaese è multicanale -pubblicato nel mese di dicembre 2008 sul quotidiano La Stampa (sempre molto attento a commentare il cambiamento che le tecnologie producono nella popolazione, grazie alla sezione frequentemente aggiornata da Anna Masera).

"Al centro del nuovo mondo 2.0 c’è il cosiddetto consumatore "multicanale", un soggetto propenso a cercare informazioni utilizzando tutte le possibilità: dal volantino al contatto con i commessi del punto vendita o con i call-center, dal sito web del produttore ai blog, i forum, le comunità online, fino agli mms e sms sul telefonino. Cerca il contatto con l’azienda in tutte le fasi del processo d’acquisto e, pur essendo poco sensibile al messaggio pubblicitario tradizionale, può diventare esso stesso un veicolo di pubblicità per l’azienda, quando condivide la sua soddisfazione per un prodotto sui blog, sui forum: cioè gli stessi canali che aveva utilizzato per informarsi prima dell’acquisto. Di qui la necessità per le aziende di fare attenzione alla possibilità di trasformare i clienti in trend-setters".

Senza dubbio le "nuove" tecnologie dell'informatica e della comunicazione hanno mutato, in pochi anni, il comportamento di noi tutti, consentendo al consumatore di acquisire in modo semplice e veloce numerose notizie su un particolare prodotto, o di mettere in contatto diversi clienti per favorire il confronto delle esperienze: ne consegue un aumento del potere dei clienti, maggiormente in grado di "difendersi" dalle campagne pubblicitarie delle imprese, ma il rafforzamento può favorire anche quelle aziende che non solo dialogano direttamente con la gente, ma sono pronte a registrarne gli umori ed a monitorarne le discussioni, perchè questa capacità di "ascolto" può determinare il miglior posizionamento dei loro sistemi di offerta ed incidere con una certa rilevanza sulle scelte competitive.


OSSERVATORIO MULTICANALITA'
Convegno 2009
29 gennaio presso il Politecnico di Milano

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