Innovazione e strategia di Lisbona: l'Inno-barometro in Italia é poco utilizzato
La Strategia di Lisbona e la competitività dell'Unione Europea: leggendo l'ultima edizione dell'European Innovation Scoreboard si comprende quanto sia debole la posizione dell'Italia, ed in prospettiva come possa crescere il divario che la separa dai Paesi Top. Il fatto preoccupante però non è tanto la leadership di nazioni eccellenti nell'innovazione, come la Gran Bretagna ed i Paesi del Nord-Europa, quanto la rapidità con cui procedono alcune giovani realtà comunitarie, a partire dalla Lituania, dalla Repubblica Ceca, dall'Estonia.
Leggere il documento - di esattamente cinque anni fa - che intendeva promuovere la competitività delle imprese e la crescita dell'economia europea, mi porta a credere che l'Italia sconti più le proprie colpe, che l'accresciuta concorrenza estera. Purtroppo in Italia l'innovazione non sempre riesce a concretizzarsi, anche se ci sono testimonianze di eccellenza che lasciano ben sperare (si possono consultare alcuni report pubblicati sul sito del Cefriel).
Leggeremo o sentiremo, nella campagna elettorale, dell'inno-barometro?
Labels: Cefriel, competitività, European Innovation Scoreboard, Inno-barometro, innovazione, Lisbona
<< Home